A dispetto di quello che dice Repubblica, cronaca di Napoli (per oggi dà il 75% di umidità) si respira un po' di più di ieri, forse perchè c'è si una coltre di umido che rende l'aria densa, ma c'è anche un venticello che un po' la smuove.
Ieri, che era da morire, ho avuto la pessima idea di cucinare. Avrò tenuto i fornelli accesi per un'oretta, contribuendo così allo scioglimento dei ghiacci e all'innalzamento degli oceani.
Oggi, idea geniale, niente fornelli, due panini, anzi paninoni, io vecchio tradizionale pomodori - olio - mozzarella. Edu, che deve fare l'originale, tacchino freddo - rucola - salsa tonnata.
Mi piazzo in linea con la finestra da cui entra il vento e dò uno sguardo al giornale.
Vorrei avere uno scambio di opinioni (si fa per dire) con una serie di personaggi. Li elenco:
S.Berlusconi e il suo avvocato preferito. Ma sono veri o sono inventati da una mente torbida? Non hanno limite.
Alessandro Sardella, detto "svastichella". 40 anni buttati nella monnezza. Ma se ne renderà conto? Temo di no, e ho anche qualche dubbio sulla sua capacità di articolare.
Fay Weldon, scrittrice inglese di 78 anni il cui nome è legato da sempre al femminismo. Avrebbe detto:" Le donne? Che stiano a casa anzichè logorarsi con lavori inutili". Ripensamento? Crisi esistenziale? Bò? (n.b. non ho mai aderito al femminismo con entusiasmo, ma, insomma, qui siamo all'abc..)
Joseph II Kennedy. Cognome impegnativo. E' il figlio di Bob, ucciso nel 1968, e porta avanti l'ideale progressista della famiglia. La morte di Bob la ricordo meglio di quella di John (anche se su JFK avrò visto migliaia di documentari, servizi, indagini giornalistiche, film), mi colpì molto. Leggo che è in pole position per occupare il posto che è stato di Ted. Se potessi gli direi in bocca al lupo e gli darei la mia solidarietà, per quello che vale.
M. Gheddafi. No comment.
L'elenco sarebbe ancora lungo, e questo vuol dire che il giornale ha di nuovo preso un aspetto decente (cioè con molte notizie e argomenti) dopo il solito agosto di sciocchezze pruriginose e non.
In ultimo apprendo che oggi, 28 agosto, esce nelle sale L'era glaciale 3. Potrebbe essere una buona soluzione per avere un paio d'ore di refrigerio cinematografico.
Titina, quella vera, è sull'orlo di una crisi di nervi. Sta stesa su una poltrona con le zampe allungate al massimo per cogliere il minimo alito di vento.
Con quella pelliccia, non l'invidio.
4 commenti:
grande post, scrivi come parli, il tuo tono sardonico si legge così come lo si ascolta, vedo che stai prendendo la mano con il blog - e vai!
Un caldo si muore anche qui, tutto il giorno in macchina, ospedale --per un esame di Marina e Lunedi le levano un tubo e martedi un altro [!!!]-- e poi COOP per Ma per noi e per gli Inglesi che partono domani e noi poveri cristi domani rimaniamo orfani di amici... ma ci faccio il solco sulla Poppi/Bibbiena. quando torni?
ahimè, anzi, ahinoi, gli impegni e le responsabilità quotidiane non finiscono mai. da parte mia tralascio di scrivere delle visite in ospedale per mia zia e uso il blog per evadere.
quando torno? bella domanda, pensavo settembre, forse ottobre. deve finire questo caldo perchè così non connetto.
grazie, a presto.
uff, non mi riesce di postare un commento. Cmq torna presto e complimenti per essere stata in grado di aggiungere parole dopo alcuni nomi che a me suscitano solo scariche diarrotiche (peggio dei prodotti della Marcuzzi) e che io avrei fatto seguire solo da un no comment. Ergo, sei più saggia di me
capisco le tue reazioni di impronta "Marcuzziana", ma qui bisogna mantenere la lucidità più che mai, e anche il giudizio, se no è la fine,ti pare? troppi energumeni che emettono suoni inarticolati e intellegibili si agirano per questo paese, solo l'intelligenza può fare la differenza e , forse, ci può salvare.speriamo.
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