mercoledì 22 ottobre 2008

BISCOTTI AL COCCO O COCONUT MACAROONS

Visto che mi piace tanto visitare i siti di ricette e cibo come Broccoletto e Zuccapelata (he-he) ho deciso di fare un post di cucina...

Oggi pomeriggio avevo due opzioni: prendere la macchina e andare a trovare il geometra degli Inglesi con la speranza di trovarcelo e recuperare dei documenti che dice di aver completato ma ci credo poco, oppure starmene al calduccio a casa e fare biscotti.

Indovina che opzione ha vinto? Era già quasi buio e per me la luce che scema (si proprio scema è) ha l'effetto come per gli alberi che sanno che arriva l'inverno e lasciano le foglie, per cui quando comincia ad imbrunire, possono essere anche solo le quattro ma per me la giornata è finita, kaput!

Volevo finire la farina di castagne dell'autunno scorso che avevo in frigo, e visto che di recente avevo migliorato la ricetta vecchia ho voluto fare di nuovo i biscotti di farina di castagne. Ma non è quella ricetta che vi passo bensì l'altra che è Yeng allo Yin della prima, suo perfetto complemento. Sì perché se quelli di castagne vogliono 3 tuorli di uovo, quelli di cocco vogliono i 3 bianchi così finisco per farli insieme, tanto che il forno è caldo.

Quindi:

i detti 3 bianchi d'uovo
200 grammi di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
65 grammi di farina per dolci
200 grammi di cocco grattato secco

Sbatti le uova con lo zucchero e in un pentolino le scaldi finché lo zucchero si scioglie e l'insieme diventa caldo ma non troppo. Stranamente l'uovo non si condensa come avevo paura, rimane liquido quanto basta. A questo punto mescoli il resto secco che hai mescolato insieme e aggiungi la vaniglia come ultima cosa. Dovrebbe venire della consistenza giusta per posarlo a cucchiaini sul foglio di carta da cucina sulla teglia che infornerete a 170/180 ° fino a che non si abbronzano sopra e sotto. Sono deliziosi e leggeri, e uno tira veramente l'altro...

ora mi cimento con la foto...Come uno può notare fa un po' schifo, niente fuoco selettivo, niente luce radente, e lo styling è della serie : stasera n'c'ho voglia! Beh che volete, non ho una digitale reflex che permette di giocare con la profondità di campo; è notte e quindi la luce è quella di cucina e per la voglia, che volete alle 21.40?

Però ora ho fatto anch'io il mio post di cucina, quindi : evviva!

Per chi non c'ha voglia di farseli da chi viene a trovarci nei prossimi 3 giorni ha la possibilità di mangiarli da noi, altrimenti Cloaca Max li fa fuori prima del fine settimana ;-)


1 commento:

Anonimo ha detto...

WAY TO GO TIGER
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