premetto che non ci capisco tanto di sport, ma quello che so è che un vero campione, non importa quante medaglie abbia vinto e come sia definito dal suo popolo, non accusa altri dei suoi fallimenti.
Che l'allenamento della squadra italiana non sia stato appropriato per ottenere dei risultati certamente lo sapranno meglio i tecnici, ma lo possiamo capire anche noi spettatori se nessuno dei presenti in una specialità si avvicina alla medaglia. Per cui la sua accusa la poteva evitare facendo una migliore figura.
Il puntare il dito sugli altri è una cosa troppo Italiana per passare inosservata in questo contesto. Troppo facile ragazzi miei, e veramente scadente, poco nobile, disprezzabile. Da campioncina viziata ecco.
Quanti sono i vinti in confronto ai vincitori? Tanti di più e questo dovrebbe bastare a far capire che dipende da molte cose arrivare sul podio: bravura e impegno individuali si, l'allenamento ed equipaggiamento, ma anche una buona dose di fortuna, kharma o influsso degli astri come lo vogliamo chiamare. Non sempre ogni cosa si allinea nel cielo e sono frazioni di secondo che separano da una possibilità o dal suo opposto.
Un campione come lo intendo io è anche quello che sa star zitto in certi momenti, che tiene i denti stretti e fa del suo meglio. Magari vincendo nonostante le difficoltò (ma quelli sono eroi non campioni).
Il dare colpa agli altri, specie mezzo detto e mezzo retratto come ha fatto la Pellegrini stasera è vile e poco di classe.
Peccato per lei.
9 commenti:
Premesso che la penso come te riguardo alla dignità del perdente, e premesso che ho molto apprezzato il profilo basso del direttore tecnico durante un'intervista alla radio, stasera mentre ero a farmi la messa in piega;
premesso che le sconfitte per chi fa sport dovrebbero essere all'ordine del giorno;
premesso che "ecchisenefrega", mica ha sparato sulla folla vestita da Cat Woman;
premesso tutto questo e altro ancora credo che alla Pellegrini, oltre alla mancata medaglia, pesino molto di più i commenti in rete che dicono più o meno:"pipa meno e nuota di più", ma si sa, si tratta solo d'invidia, e l'orda dei contratti pubblicitari che potrebbe perdere. In uno di questi ci si chiedeva che cosa facesse la Pellegrini quando non nuota. Ora sappiamo la risposta: "gnente".
Oppure pipa davvero.
mi sono permessa di togliere il commento ripetitivo, forse non ti eri accorto che era postato twice. Si non è grave ma poco carino a caldo puntare il dito all'allenamento, specie dopo che era stato gia detto. Sono cose che è meglio dire dopo, più costruttivamente sennò sembra troppo lamento da ragazzina viziata.
Se pippa tanto non lo so, non leggo i pettegolezzi come sai, ma è tanto più semplice dire, ce l'ho messa tutta, questa volta non ce l'ho fatta. Anche se nessuno razionalmente si aspetta che lei resti campionessa per sempre. Ma il commento era a caldo e rispondeva al tono sbavante della intervistatrice che voleva sangue, e purtroppo l'ha ottenuto. Era dal giorno prima che voleva lo scoop, che dicesse che si ritirava, e pescava come una pazza perchè la P lo confermasse. E lei è caduta nella trappola come una scema, dando ancora di più di quello che la giornalista mungeva per ottenere. Ma come dici tu "ecchissenefrega"
Hai fatto bene a togliere il doppione: Pensa che all'inizio il commento sembrava sparito e mentre smadonnavo ne sono apparsi due... 8-))
Comunque ho scritto "PIPA" all'aretina, con significato che rimanda all'attività sessuale, e non pippa.
Baci, quasi in diretta
mmm pensavo che anche Pippa avesse lo stesso significato, alla romana però ;-) PEr te che significa con un doppia P? (e poi ci si stupisce che non siamo uniti in Italia, manco nella stessa lingua ci intendiamo e stiamo a 30 km l'uno dall'altra!)
PS pare che la Sciu sia in arrivo, nessuna speranza di vederti da queste parti?)
Sciùtitina: presente.
ne avrei tante da dire su Pellegrini &co, ma tutto sommato si commentano da soli (l'unica cosa certa è che quella che mangia pavesini non mi è mai stata molto simpatica e la sua parlata veneta mi fa venire il latte alle ginocchia).
Vero, a giorni sono su, prima che l'ultimo neurone si sciolga come neve al sole. A presto, almeno con te.
p.s. per chi non vede tv e pubblicità, la pellegrini tra le altre cose faceva la pubblicità dei pavesini, poi di una marca di borse, poi rispondeva alle interviste, poi interveniva a eventi mondani, poi si faceva aggiungere un tatuaggio, poi cambiava fidanzato, poi 'en passant' cambiava anche allenatore...
Con la doppia tirare di coca.
Quanto a venire lì, sono terrorizzato dal rimettere piede in Toscana.
@ Meli: perchè paura?
@ Titina: Ti aspetto fammi un trillo quando ci sei e grazie delle info pubblicitarie, è ovvio che tutta l'attenzione dei media le hanno dato alla testa, non è neanche troppo colpa sua... ma che dico? noooo, é anche colpa sua. ;-)
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